Barcellona - Itinerario Giorno 2
Per l’itinerario del giorno 2 a Barcellona abbiamo indossato scarpe super comode e ci siamo diretti, rigorosamente a piedi, verso Parc Guell, un’altra opera di Antonio Gaudì.
Dal nostro alloggio (Good Home – Paseo de Gracia) dista circa 2 chilometri, una bella passeggiata lungo strade poco trafficate.
L’unico tratto di strada un po’ impegnativo è l’ultimo in quanto la strada si inerpica lungo la collina e la salita si fa sentire ma fortunatamente nel tratto piu’ pendente e faticoso ci sono comodissime scale mobili che rendono la passeggiata meno faticosa.

Se non ve la sentite di camminare oppure state viaggiando con bambini piccoli, potete raggiungere il parco comodamente con la metro o con il bus turistico.
Poichè Parc Guell è un must per chi si reca a Barcellona, è sempre molto affollato. Per questo motivo vi consiglio di raggiungerlo in mattinata, verso l’orario di apertura. Quando il parco diventerà molto affollato voi sarete già pronti per la tappa successiva.

Barcellona - Itinerario Giorno 2 - SAGRADA FAMILIA
Terminata la visita ci siamo diretti verso il monumento piu’ conosciuto e visitato di Barcellona: la Sagrada Familia, un’enorme basilica progettata dall’architetto Antonio Gaudì. Nulla vi puo’ preparare alla vista della basilica, resterete senza parole.
Avete presente quelle costruzioni che si fanno in spiaggia lasciando scivolare dalle dita un misto di acqua e sabbia a formare colonne aguzze e frastagliate? Quelle colonne, molto piu’ grandi e belle, sono le torri della Sagrada Familia.
Anche se è ancora oggi un cantiere, la bellezza del monumento non viene oscurato dalle gru che incessantemente lavorano per completare l’opera. Ebbene sì, questo monumento è ancora incompiuto nonostante siano passati circa 150 anni dalla posa della prima pietra. Si prevede venga ultimata nel 2026, il centenario della morte di Gaudì.
Noi ci siamo limitati alla vista dall’esterno e già così non ci ha deluso, vedere anche l’interno sarà sicuramente fantastico. Purtroppo il costo del biglietto è molto alto e moltiplicato per quattro diventa infattibile.

La chiesa ha due facciate principali, quella della Natività e quella della Passione.
La facciata della Natività è l’unica realizzata da Gaudì. Si nota l’amore di Gaudì per la natura: in tutta la facciata è un susseguirsi di specie animali e vegetali scolpite nella pietra e le due colonne principali sono rette da tartarughe.

La facciata della Passione ha un tono piu’ austero in quanto vuole rappresentare la sofferenza di Gesu’ sulla croce. Cercate il curioso crittogramma: un quadrato di numeri la cui somma di righe e colonne dà sempre 33, l’età di Gesu’ al momento della sua morte.

Durante il periodo di Natale, sul lato della facciata della Passione viene allestito un mercatino di cose tipiche natalizie, tra cui il famoso caganer.

Barcellona - Itinerario Giorno 2 - CATTEDRALE DI BARCELLONA
Da qui abbiamo proseguito, sempre a piedi, verso il quartiere Gotico. Qui si trova la Cattedrale di Barcellona, ovviamente l’ingresso è a pagamento e noi ci siamo limitati solo all’esterno.
Durante il periodo natalizio, nel piazzale antistante la cattedrale viene allestito il mercato natalizio di Santa Lucia con tanti addobbi natalizi e anche qui si trova il famoso caganer.
In questo quartiere si respira l’atmosfera medievale, vie piccole e strette,
Concludiamo l’itinerario passando per Avenida del Portal de l’Angel, la via dello shopping. Tutte le marche piu’ famose hanno un negozio in questa via.
Abbiamo cenato da Tapa Tapa in Paseo de Gracia, niente di particolare.